Tempio Malatestiano di Rimini
Il Tempio Malatestiano o "Duomo" di Rimini
Il Tempio Malatestiano di Rimini è usualmente indicato dai cittadini come il Duomo ed è il principale luogo di culto cattolico della città di Rimini.
La sua costruzione fu voluta da Sigismondo Pandolfo Malatesta che ordinò i lavori per la trasformazione dell’antica chiesa romanico-gotica di S. Francesco in un luogo splendido ed in sintonia con la cultura rinascimentale dell’epoca. I lavori del Tempio Malatestiano iniziarono nel 1450.
Il grande Leon Battista Alberti si occupò dell’esterno che presenta una facciata ispirata alle forme dell’arco trionfale romano.
La costruzione poggia su di un basamento in pietra d’Istria.
Sui fianchi si aprono sette arcate divise da pilastri tra cui quelle di destra ospitano i sarcofagi di alcuni personaggi della corte malatestiana, mentre quelle di sinistra sono rimaste vuote.
La ristrutturazione dell’interno venne invece affidata a Matteo de’ Pasti, il cui stile era più legato a forme gotiche, ciò porta ad un evidente contrasto architettonico con l’esterno.
L’interno possiede una sola navata con ampie arcate e con vivaci decorazioni.
Questo edificio religioso è conosciuto come un Tempio per via della classicità della sua architettura. Tempio Malatestiano, perché su tutto domina il sovrano Sigismondo Pandolfo Malatesta, Signore di Rimini.
Accanto al Tempio è stato collocato il sarcofago del patrono della città di Rimini, “L’Arca di San Gaudenzo”.
Il 29 settembre 2002 la Cattedrale è stata assurta a Basilica minore.
Come arrivare
La visita al Tempio Malatestiano di Rimini è libera e puoi scoprire gli orari di apertura visitando il sito: www.visitrimini.it
C’è la possibilità di ascoltare la storia del Tempio tramite appositi apparecchi, questi sono impostati in varie lingue
Vi è un accesso per le persone in carrozzina sul lato sinistro del portone principale.